Stand di 200 mq con la miglior tecnologia per il settore, dalle etichettatrici modulari ai nuovi robot antropomorfi Sacmi Packaging. Un posto d’onore all’interno dello spazio espositivo per la nuova applicazione CCM per la produzione di capsule da caffè e per il packaging dolciario, con la partecipazione di C&M Holding.
Tra le soluzioni esposte, in primo piano la nuova applicazione della tecnologia della compressione alla produzione di capsule da caffè. Sviluppata a seguito di un ambizioso progetto di R&S che ha visto il Gruppo al fianco dei più importanti player italiani del settore, la soluzione Sacmi porta tutti i vantaggi di questa tecnologia – nella quale il Gruppo è leader mondiale per la produzione di plastic caps – nel promettente e dinamico settore delle coffee pods, 10 miliardi di capsule vendute nel mondo ogni anno e un ruolo decisivo da qui al 2020 per la crescita dell’intero settore.
L’applicazione esposta in fiera, una pressa CCM a 32 cavità, si distingue per i tempi ciclo più bassi del settore (2,4-3,2 secondi a fronte dei 3,8-5 secondi della tecnologia alternativa dell’iniezione) mentre il particolare processo di estrusione del materiale plastico, che nella compressione avviene a temperature più basse, consente di realizzare risparmi di energia anche superiori al 30%, con garanzia totale di ripetibilità del processo grazie alla possibilità di gestire ogni cavità in modo indipendente ed all’integrazione con gli avanzati sistemi di visione prodotti dalla Divisione Automation&Service del Gruppo. Applicabile sia a sistemi “proprietari” sia alla produzione di capsule compatibili, il sistema garantisce i costi di esercizio e gestione più bassi del mercato, con ulteriori innovative applicazioni sviluppate di recente per la produzione di capsule eco-compatibili ed autoprotette.
Dalle coffee pods alle labelling solution, un settore che vede Sacmi in prima linea grazie a soluzioni modulari che coniugano affidabilità e produttività alla massima flessibilità di utilizzo come la rinomata gamma KUBE, le nuove etichettatrici modulari che, grazie a doti di versatilità uniche sul mercato, hanno conquistato referenze crescenti nel mondo degli imbottigliatori, in particolare nel settore enologico. La tecnologia “plug&play” di KUBE consente infatti di lavorare in modo efficiente su più tecnologie e sistemi di etichettaggio. A caldo, a freddo, autoadesivo, con un’unica macchina e tempi minimi di cambio etichetta e/o formato.
Protagonista nella produzione di soluzioni automatizzate per l’handling e il fine linea, Sacmi espone a Dusseldorf un robot 4 assi pick&place tipo “spider” con un sistema di visione integrato per l’inserimento di imballi flessibili (doypack, pouches, pillowbags, etc.) all’interno di cartoni americani RSC, una delle tante applicazioni dell’ampia gamma di soluzioni robotizzate sviluppate e commercializzate da Sacmi Packaging.
Un esempio di incartonamento proposto nei suoi fine linea per imballi flessibili con sistemi di prelievo che utilizzano fino a 4 robot pick&place per linea, con velocità che si attestano attorno ai 300 pack/minute, riuscendo ad ottenere efficienze molto elevate. Sono soluzioni sempre più avanzate con le quali Sacmi sta aprendo la strada, in tutti i propri business di riferimento, alla nuova frontiera delle robotica integrata.