Dopo il successo della scorsa edizione, il Gruppo si prepara a Chinaplas 2017. Protagonista l’offerta tecnologica e impiantistica per il settore, che comprende soluzioni specificamente progettate per un mercato strategico nel quale SACMI opera in modo strutturato da oltre 30 anni.
Numeri in crescita per Chinaplas, la fiera internazionale del plastics-rubber che ha chiuso l’ultima edizione con 148mila visitatori all’attivo e 3.335 espositori provenienti da 39 Paesi. Reduce dal successo del 2016, SACMI scalda i motori in vista della 31a edizione dell’evento (Guangzhou, China Import & Export Fair Complex, 16-19 maggio 2017) dove a farla da protagonista sarà un’ampia gamma di tecnologie.
Ben 240 m2 di stand [HALL 4.1 – C41] all’interno della collettiva italiana – che anche quest’anno vede la regia di Assocomaplast, l’Associazione italiana dei produttori di macchine per il plastics&rubber – ospiteranno il meglio dell’offerta tecnologica del Gruppo per il Closures, con la nuova pressa a compressione per chiusure CCM24CS in assoluta anteprima per questo mercato. Importanti interventi su meccanica, idraulica e automazione hanno consentito alla nuova versione della pressa a 24 teste di incrementare l'output (con un tempo ciclo record del settore di 1,44 secondi), senza penalizzare il tempo di raffreddamento, abbassando ulteriormente i consumi ed aumentando la qualità delle capsule prodotte. La macchina presente al Chinaplas produrrà una capsula in HDPE monopezzo di 30 mm per acqua da 1,85 gr di peso, con output di 800 capsule/minuto con sole 24 teste (tempo ciclo 1,8 secondi).
Presente in Cina da oltre 30 anni, SSCMI opera dal 2007 con una sede locale, SACMI NANHAI che, accanto ai servizi di assistenza post vendita, opera come vera e propria unità produttiva per macchine di etichettaggio.
Punto di forza dell’azienda, la capacità di fornire, accanto alle singole soluzioni tecnologiche e impiantistiche, avanzati sistemi per il controllo qualità. Tutti i sistemi di visione SACMI, sviluppati dalla Divisione Automation&Service del Gruppo, sono progettati per operare in linea con le macchine e ad altissima velocità: da CVS 052, il sistema di visione per capsule integrato a valle della CCM, a PVS002 Plus, capace di testare ben 1.100 preforme l’ora e proposto anche con dotazioni opzionali per il controllo del peso e del corpo.
Consapevole delle profonde trasformazioni in atto in questo mercato e nel modo di produrre, SACMI parteciperà alla conferenza sull' Industry 4.0, un evento correlato con la fiera stessa. L'intervento verterà sul progetto SACMI 4.0 ed H.E.R.E. (Human Expertise for ReactiveEngineering), un set di soluzioni per mettere in rete processi di produzione, supervisionando e scambiando informazioni con le macchine ad essi collegate, con vantaggi sui processi produttivi e sulle strategie di crescita della smartfactory.
Daniele Toni