Le “smart machine” stanno rivoluzionando già da alcuni anni il business del packaging e proprio grazie agli investimenti in digitalizzazione i costruttori italiani stanno crescendo e tenendo alla larga l’incalzante concorrenza cinese.
Il Cyber Physical System di AROL, che ha 130 dipendenti su 670 impegnati nella progettazione degli impianti, è un esempio di come virtualizzazione e servitizzazione abbiano spostato il valore aggiunto del settore dalla meccanica all’Ict. “Il piano Calenda è servito non tanto ad accelerare gli investimenti in 4.0, in atto da tempo nella nostra nicchia, quanto a spingere un cambiamento culturale generalizzato”, commentano i vertici di Arol, gruppo leader nei sistemi di chiusura (tappi, capsule) per l’industria alimentare, chimica e farmaceutica, che si prepara a chiudere il 2017 con una crescita superiore al 13% (95% export).
Che si tratti di acqua, latte, succhi di frutta, bibite, birra, vino o liquori, non esiste una bevanda che le tecnologie AROL Group non possa tappare, controllare e ispezionare per preservare e mantenere la sua qualità dall’imbottigliamento al consumo.
Efficienti, veloci, precisi, i sistemi di tappatura AROL possono essere integrati in qualsiasi momento nelle linee di produzione esistenti, al fine di personalizzare il sistema di chiusura in base alle esigenze di dimensioni, materiale , tipo di contenitore e tappo , garantendo un livello insuperabile di controllo qualità sulla linea di produzione grazie alla tecnologia di analisi e ispezione di FT System.
A Drinktec 2017, i visitatori hanno potuto scoprire l’anteprima di un vero “CYBER PHYSICAL SYSTEM”pronto per Industry 4.0. “CYBER” è un ambiente virtuale parallelo creato con l’acquisizione continua di dati dai sensori presenti sulla linea di imbottigliamento “PHYSICAL”.
I sensori presenti sono quelli inclusi nelle macchine AROL –ovvero l nuovo capperEquatorque IQ- in grado di monitorare/rilevare il loro funzionamento misurando parametri quali vibrazioni, temperature, accelerazioni e velocità, al fine di confrontarli con i loro valori operativi ottimali, registrando eventuali deviazioni e quelle integrali alle ispezioni della linea di imbottigliamento.- come il FT SYSTEM QCS (sistemadi controllo della qualità) o il PCS (Pressure Control System)- in grado di misurare la qualità/quantità del prodotto durante le varie fasi della produzione.
L’innovativo CYBER PHYSICAL SYSTEM è la “connessione” tra il mondo fisico (che genera i dati) e il mondo cybernetico (che elabora i dati per comprendere le complesse dinamiche dell’impianto.