A countdown iniziato, la kermesse milanese del processing & packaging si profila come un appuntamento a forte valenza internazionale. In crescita visitatori e operatori esteri qualificati per tutte le otto business community di riferimento.
Sarà l’internazionalità, oltre all’innovazione, a caratterizzare l’edizione 2018 di IPACK-IMA & MEAT-TECH, il più importante appuntamento fieristico per il processing & packaging food e non food, in calendario a Fiera Milano dal 29 maggio al 1° giugno. La fiera conta 546 espositori esteri provenienti da ben 45 Paesi, pari al 37% dei 1475 espositori e in crescita del 17% rispetto all’edizione 2015.
Le due manifestazioni, che si svolgeranno in modo congiunto, hanno ampiamente centrato l’obiettivo grazie all’intenso e articolato lavoro volto a conseguire la massima visibilità sui mercati esteri. L’ampia campagna di promozione internazionale, spalmata in modo capillare su una molteplicità di canali, ha visto la partecipazione a più di 50 fiere nel mondo, oltre a conferenze stampa nei più importanti mercarti, partnership con 230 editori nazionali e internazionali, attività sui social network, collaborazioni con associazioni ed enti, oltre alla promozione diretta attraverso la propria rete di agenti, che hanno generato oltre 1 milione di contatti.
Ipack-Ima, in particolare, ha potuto inoltre contare su importanti partnership internazionali. Prima fra tutte quella con Interpack, che ha supportato la promozione internazionale, a cui si è aggiunta la certificazione del US Department of Commerce, che ha inserito Ipack-Ima tra le fiere di rilevanza internazionale per le aziende statunitensi.
Non meno rilevanti i numeri sui visitatori preregistrati, che ad oggi viaggiano su percentuali superiori al 20% del totale (60.700 sono ad oggi i preregistrati alle due fiere e gli interessati a visitarle già a Rho per visitare le altre fiere dell’Innovation Alliance). Il maggior numero di richieste di pre-accredito quest’anno è arrivato da Cina, India, Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Turchia, Grecia, Inghilterra, Israele, Portogallo, Romania, Kosovo, Polonia, Croazia, USA, Slovenia, Egitto, Algeria, Olanda e Tunisia.
L’elevato tasso di internazionalità delle manifestazioni ha consentito il loro inserimento nel piano straordinario di promozione del sistema fieristico nazionale finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economicoattraverso ICE-Agenziacon uno stanziamento di 1,2 milioni di euro a beneficio dell’Innovation Alliance. La presenza di buyer profilati selezionati da ICE-Agenzia, che si uniranno ai visitatori internazionali in arrivo a Milano, contribuiranno a rendere la manifestazione ancora più internazionale.
La delegazione più numerosa sarà quella Indiana, capitanata da un alto funzionario del Ministero indiano del Food Processing, fortemente interessato a mostrare agli operatori indiani le ultime innovazioni tecnologiche in grado di supportare la crescita dell’industria locale.