Barilla rafforza il proprio legame con l’Italia. Sono pronti 50 milioni di euro per realizzare il più grande impianto di sughi d’Europa a Rubbiano (PA) che darà lavoro a 60 persone. Il gruppo Barilla può vantare 28 siti produttivi (14 in Italia e 14 all’estero) ed esporta in più di 100 paesi. Ogni anno sforna circa 1.700.000 tonnellate di prodotti alimentari.
In occasione del 140esimo anniversario di uno dei marchi più famosi del nostra paese arriva una notizia davvero confortante. Il gruppo Barilla, dopo neppure cinque anni dall’inaugurazione della fabbrica di Rubbiano ha deciso di investire altri 50 milioni di euro in questo stabilimento. Grazie all'ampliamento, il nuovo stabilimento diventerà il più grande ed efficiente impianto di produzione di sughi per la pasta in Europa e uno dei più sostenibili al mondo. Si prevede che lo stabilimento, entro il 2018, arriverà a 30mila metri quadrati di superficie coperta e 122mila tonnellate l’anno di capacità produttiva.
Questo sviluppo oltre ad avere un riscontro economico ne avrà sicuramente anche uno ecologico: l’ampliamento permetterà di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 (-7%), i consumi di acqua (-9%) e il recupero degli scarti (riciclando il 95% dei rifiuti). Importantissima anche la notizia che ci saranno 60 nuove assunzioni e che sarà confermato l’utilizzo di ingredienti 100% made in Italy. Oggi lo stabilimento produce la gamma dei sughi a base pomodoro e quella dei pesti e pestati. L'ampliamento consentirà di estendere la produzione anche a tutte le ricette con carne.
"Sarà una fabbrica totalmente integrata, progettata internamente e assolutamente coerente con la strategia aziendale del Buono per Te, Buono per il Pianeta", dichiara Carlo Carteri, Responsabile degli stabilimenti pasta e sughi in Europa. "Sarà caratterizzata da impianti e tecnologie innovative, robotizzate e digitalizzate, in linea con le logiche dell'Industria 4.0, in grado di elevare ulteriormente i già alti livelli di qualità e sicurezza del prodotto, coniugando gli aspetti di efficienza e flessibilità, anche attraverso un sofisticato sistema di tracciabilità".