Grandi premesse per l’edizione 2017 di Enolitech, che ha già registrato un +20% di adesioni rispetto allo scorso anno.
Anche quest’anno torna Enolitech, il Salone internazionale delle tecniche per la Viticoltura, l’Enologia e le Tecnologie Olivicole ed Olearie, che come ogni anno regala grandi sorprese ai professionisti del settore. Si tratta dell’unica fiera specializzata di settore a cadenza annuale nel panorama internazionale, rappresentando fin dalla sua nascita nel 1998 un importante punto di riferimento per le aziende produttrici e per tutti gli operatori delle filiere vitivinicola e oleicola, che trovano qui strumenti di lavoro, ma anche nuove idee e tendenze. Un mix di innovazione e progettualità che ha guidato l’evoluzione del Sistema vino e olio di oliva in Italia e il miglioramento delle produzioni e che ha permesso all’Italia di diventare leader dell’export di qualità.
I dati ci dicono che, arrivati al mese di febbraio è stato registrato già un +20% di richieste da parte di aziende italiane ed estere. Cresce anche il padiglione dedicato, che con un ampliamento di circa il 10% raggiunge quasi i 9.000 metri quadrati di superficie espositiva coperta.
L’appuntamento è dal 9 al 12 aprile a Verona fiere in contemporanea con Vinitaly e Sol&Agrifood. Sarà migliorata anche la fruibilità del salone, con Verona fiere che ha investito sul potenziamento infrastrutturale di Enolitech, avvicinandolo ulteriormente ai padiglioni 8 e 10 di Vinitaly, per aumentare l'afflusso di visitatori.
Nel 2016 i visitatori sono stati 38.000, dei quali il 21% esteri. Alla riconferma dei grandi espositori tradizionalmente presenti a Enolitech, si aggiungono quest’anno nuovi importanti nomi dall’Italia e dall’estero: Usa, Francia, Est Europa. Sempre più diversificate le merceologie, con un aumento del segmento dei servizi, che vanno dalle assicurazioni ai sistemi di gestione di tutte le fasi di produzione, fino alla logistica e al trasporto. In crescita anche l’offerta di resine e di pavimenti industriali, con aziende leader che dal settore industriale alimentare stanno rivolgendosi con sempre maggiore interesse ai produttori di vino e di olio di oliva.
"Si tratta - ha spiegato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani - di un incremento che consolida un trend positivo che dura da anni e che ci permette di aprire con un bilancio positivo la ventesima edizione del salone internazionale delle attrezzature e delle tecnologie per le filiere del vino e dell'olio di oliva".