Molteplici le novità tecnologiche ed impiantistiche del Gruppo, insieme alle avanzate piattaforme 4.0 per una produzione sempre più efficiente ed integrata.
Oltre 2mila m2 di tecnologie per il beverage&packaging si danno appuntamento a Pack Expo Las Vegas 2017, l’evento internazionale che avrà luogo nella celebre città dei casinò, nel cuore dello Stato americano del Nevada, dal 25 al 27 settembre.
Con un volume d’affari di 20 milioni di dollari ed una disponibilità di magazzino per servizi di ricambistica pari a 8 milioni di dollari, il Gruppo Sacmi vede negli States uno dei primi cinque mercati mondiali per fatturato, dove, con la società Sacmi Usa (punto di riferimento in loco), opera sin dal 1994 con servizi after market come la fornitura di ricambi e l’assistenza tecnica ai clienti. Forte di questi numeri, il Gruppo coglie l’occasione per illustrare agli oltre 30mila visitatori attesi a Las Vegas le ultime tecnologie e le soluzioni per impianti completi per il beverage&closures.
Da un lato, al corner Sacmi (n° 6249 all’interno della collettiva italiana), i visitatori potranno saperne di più su macchine all’avanguardia, ulteriormente migliorate sotto il profilo delle performance, della produttività, dei consumi. Dall’altro, lo staff Sacmi Usa sarà a disposizione per presentare le nuove piattaforme integrate che, in ottica 4.0, riuniscono sotto un’unica logica produttiva tutte le fasi della linea beverage, dalla preforma alla capsula, dal riempimento all’etichettaggio.
Un approccio alla produzione completamente nuovo che, sintetizza il direttore generale della Divisione Closures& Containers di Sacmi, Vezio Bernardi, assume un significato duplice: “Da una parte, Sacmi propone al mercato, anche nel 2017, molteplici novità sulle singole macchine, che restano il cuore dell’offerta tecnologica ed impiantistica del Gruppo. Dall’altra, Sacmi ha sviluppato piattaforme integrate per massimizzare l’indice di efficienza della linea ed offrire opportunità nuove ed inedite ai propri clienti, come il nuovo HeroBlock, la soluzione che riunisce in una singola macchina i processi di soffiaggio, riempimento, chiusura ed etichettaggio, ottimizzando tempo, spazio e risorse; oppure il magazzino avanzato CPB per capsule e preforme che avvicina il mondo degli imbottigliatori a quello dei converter con potenziali soluzioni wall-to-wall o di in-house manufacturing”.
Valore aggiunto dell’offerta Sacmi è poi il total quality control, garantito dall’integrazione delle singole macchine con i sistemi di visione, progettati dalla Divisione Sacmi Automation &Inspection Systems, operanti in linea e progettati per ispezionare a 360° ogni singolo aspetto della capsula, della preforma, del contenitore e dell’etichetta. Controllori d’impianto che, con Sacmi, si trasforma in un vero e proprio sistema capace di interconnettere i singoli nodi di reparto (H.E.R.E., Human Expertise for ReactiveEngineering) e restituire preziosi feedback sul funzionamento della linea produttiva, con l’obiettivo di incrementare l’indice di efficienza media dello stabilimento e tradurre in un vantaggio concreto per i produttori le opportunità ed i principi di Industry 4.0.