Intergen – specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di cogenerazione e dealer esclusivo da oltre 30 anni dei motori MWM (MotorenWerke Mannheim) – ha presentato i nuovi motori endotermici TCG 3016 della casa tedesca.
La nuova gamma TCG 3016, che sostituisce e migliora gli attuali motori della gamma TCG 2016, futuri cuori pulsanti dei cogeneratori Intergen, saranno disponibili nelle versioni a gas naturale e biogas con taglie da 400 kWe, 600 kWe e 800 kWe.
L’avanzamento tecnologico delle macchine MWM rappresenta nuove opportunità e notevoli vantaggi per i nostri impianti di cogenerazione” afferma Luca Beccarelli, Marketing & Sales Director dell’azienda italiana: “L’ampia gamma di motori premium con potenze che variano dai 400 fino ai 4.300 kWe ci permette di progettare soluzioni cogenerative sempre più efficienti, personalizzate e studiate su misura per soddisfare le esigenze energetiche dei singoli clienti”.
Non plus ultra dei motori endotermici, i modelli della serie TCG 3016 assicurano efficienza senza eguali ed elevate performance, che si traducono in una riduzione di costi di funzionamento. Una delle novità più rilevanti riguarda la vita del motore prima del più importante intervento di manutenzione, la grande revisione, che è stata prolungata a ben 80.000 ore di moto. Le macchine si confermano inoltre tra le più performanti del mercato, raggiungendo il 43,4 % di efficienza elettrica, il 44,7 % di quella termica e la risultante efficienza totale dell’88,1%.
Intergen garantisce un presidio competente e specializzato per le attività di manutenzione programmate e correttive sui motori tedeschi e offre una capillare gestione dei ricambi originali resi disponibili su tutto il territorio nazionale entro le 24 ore. I tecnici Intergen sono sempre aggiornati attraverso un costante programma di formazione che si riflette nella capacità dell’azienda di far raggiungere agli impianti di cogenerazione contrattualizzati disponibilità anche superiori al 98% delle ore di moto richieste dal cliente.
“La collaborazione di lungo periodo con MWM e gli investimenti effettuati negli ultimi anni” conclude Luca Beccarelli “hanno consentito di ottimizzare il servizio di manutenzione e di offrire un customer service di altissima qualità, permettendo di massimizzare le ore di funzionamento delle macchine e di aumentare la reddittività degli impianti di cogenerazione, a tutto beneficio del saving generato dall’autoproduzione di energia elettrica e termica.”
Dal 1 gennaio 2018 la ragione sociale è cambiata da IML Impianti Srl a Intergen Spa